WORLD AREA CINEVILLAGE
Un progetto di sviluppo per San Giovanni Rotondo e la Capitanata
Tra gli accapi in discussione nel Consiglio Comunale di San Giovanni Rotondo di quest’oggi, 30 aprile, ci sarà quello riguardante la manifestazione di interesse per la valorizzazione del complesso denominato “Masseria Agropolis” sito in località “Pantano”.


Al centro della discussione vi sarà la presa d’atto del protocollo d’intesa tra il Comune della Città di San Pio e l’Associazione World Area Cinevillage finalizzato alla procedura negoziata per l’acquisizione del complesso immobiliare realizzato dalla Comunità Montana del Gargano, da oltre dieci anni lasciato a un assoluto abbandono e degrado.
La proposta dell’Associazione World Area Cinevillage prevede la realizzazione di un polo internazionale di formazione cinematografica e audiovisiva, attrezzato per fornire servizi ad aziende, studenti, fino alle produzioni televisive.

Nata per svolgere attività di formazione e di produzione nelle discipline dello spettacolo, creando poli cinematografici e multimediali in Italia ed all’estero.
La WORLD AREA CINEVILLAGE è presente anche negli eventi cinematografici, televisivi e culturali internazionali ed in quelli organizzati dalle varie subholding, chiedendo la collaborazione con le Ambasciate d’Italia all’estero, con gli Istituti Italiani di Cultura, con la rete dei Consolati Italiani e di Assocamerestero per promuovere l’Arte del Cinema nel mondo, la più ambita e ricercata dai giovani.
Il “PROGETTO WORLD”, di cui la WORLD AREA CINEVILLAGE è emanazione diretta, è un nuovo modello complesso e sinergico nato per promuovere l’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese di progetti della Cultura, della Green e della Blue Economy, grazie all’esperienza del suo fondatore Francesco Signoriello, che con il suo modello imprenditoriale pone al centro del suo impegno lo sviluppo dei popoli e della pace, mettendo sempre al centro l’Uomo.
Presente in diverse parti del mondo con progetti di levatura internazionale come in Senegal, Brasile, Uruguay, Georgia e Nepal, ha diversi ambiti d’azione che vanno dalla Blue Economy, con l’Associazione CISVAM (Centro Internazionale dell’Ambiente e del Mare), alla Green Economy e con l’Associazione CISVAGRI (Centro Internazionale di Studio per l’Internazionalizzazione dell’Agricoltura).
Primi progetti di innovativi ecoporti galleggianti, di infrastrutture, turistici ed ambientali per la Blue e Green Economy, sono previsti in Brasile, Uruguay, Area Caraibica, Stati Uniti, Nord Europa, Tunisia, Emirati Arabi, Senegal, Romania, Georgia, Senegal Federazione Russa, Indonesia, India, Malesia e Singapore sono già pianificati per vari milioni di dollari.
In Italia, a Venezia, si sta avviando la realizzazione dell’EXPO internazionale e permanente della
Cultura, Blue e Green Economy – La Via della Seta, quale vetrina internazionale delle Aree Profit e
No Profit del PROGETTO WORLD che sarà presentato a quello di Dubai.
Si tratta, dunque, di una solida e riconosciuta realtà, apprezzata a livello internazionale, che potrebbe
aprire una finestra sul mondo, attraverso la realizzazione del Cinevillage della Masseria Agropolis, a
S. Giovanni Rotondo, facente parte di un network di Cinevillage presenti in Brasile, Senegal e Nepal,
che potrebbe risollevarsi, creando occasioni concrete anche alla luce dei finanziamenti del Contratto
di Sviluppo della Capitanata predisposto dal Governo.

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