Nell’attuale situazione pandemica del Covid-19, che sta mettendo in difficoltà le strutture ospedaliere di molte Nazioni, per mancanza di posti letto per la terapia intensiva, è imperativo costruire nuovi ospedali o riconvertire strutture esistenti in ospedali funzionanti, con unità di terapia intensiva.
In questo contesto, l’hospital sector del PROGETTO WORLD intende dare il suo contributo ad Organismi internazionali e non, pubblici e privati, attraverso le sue subholding estere, proponendo il know-how del suo socio CISVAM, quale il MedTopItaly, con forte specializzazione nella Sanità internazionale.
Il MedTopItaly è organizzato nella:

Sistema modulare 24 letti COVID 19

I Sistemi Medicali Mobili su ruote o prefabbricati hanno una serie di vantaggi che li rendono adatti a molteplici situazioni ed utilizzi:
• sono pronti per fornire un servizio immediato in quanto operativi da subito,
• possono essere posizionati laddove servono permettendo l’accesso ai servizi sanitari anche in zone “limite” o location “temporanee”
• pur essendo strutture provvisorie sono progettate da professionisti e dotate delle migliori tecnologie assicurando ai medici e al personale di bordo gli strumenti per erogare servizi qualitativamente conformi.
• pur essendo strutture provvisorie sono progettate per garantire ai pazienti il massimo comfort durante la fruizione.
Le possibilità d’impiego sono numerose:
• attività di prevenzione e di cura in situazioni estreme, in caso di calamità naturali, di guerre etc.
• supporto a centri sanitari permanenti in caso di modifiche strutturali importanti o di aumento temporaneo della richiesta
• servizio di pronto soccorso per eventi sportivi itineranti
• assistenza sanitaria rivolta al turismo e quindi concentrata in determinati periodi dell’anno.
La professionalità e la specializzazione nel progettare strutture mobili di alta qualità, gli spazi vivibili, luminosi, curati in ogni dettaglio, concretizzano cliniche e ambienti idonei al servizio sanitario laddove
questi sono necessari.

Il Sistema Medicale MOBILE MotorHome® consente di fornire un servizio temporaneo su ruote e un ambiente adeguato e tecnologico in grado di essere spostato ovunque si voglia e di essere subito funzionante, di supportare strutture sanitarie fisse esistenti o di sostituirle, e di adattarsi a situazioni estreme.

Abbiamo anche queste unità di dialisi mobile, come illustrato di seguito, e infine un centro per grandi ustioni e un centro poliambulatoriale sempre tutti preassemblati con consegna in tre/sei mesi.

Ogni anno tantissimi nuovi pazienti giungono all’insufficienza renale e devono entrare in dialisi:
Quale panorama li aspetta?
Quali servizi sanitari e sociali offre loro il sistema perché sia garantita la loro sopravvivenza, la loro futura esistenza sia accettabile e la qualità della vita degna di essere vissuta?

L’esigenza primaria di una persona quando si ammala è di essere curata, di avere a disposizione strutture, operatori, mezzi diagnostici e terapeutici.
Quando la malattia è cronica e impone, come per i dializzati, un totale condizionamento della vita propria e della famiglia, emerge il bisogno di un’assistenza socio sanitaria complessiva alla persona che permetta l’accesso alle strutture sanitarie, che eviti l’insorgenza di complicanze e di nuove patologie, che favorisca
la possibilità di coniugare terapia e lavoro, che impedisca l’emarginazione, che sostenga paziente e familiari nel percorso di adattamento alla nuova realtà di vita.
L’aspetto centrale dell’esperienza emodialitica è lo stato di dipendenza che il paziente vive nei confronti della macchina per l’emodialisi. Essa rappresenta l’elemento fondante di tutte le esperienze dell’emodializzato; egli per continuare a vivere deve recarsi al Centro di dialisi per purificare il suo sangue almeno tre volte alla settimana e deve modificare il suo programma di vita secondo il ritmo imposto dal
trattamento e dalle sue limitazioni.
Sul piano personale egli vive una realtà che è per molti versi paradossale, vale a dire che, per poter mantenere il più a lungo possibile la sua autonomia e la sua indipendenza, è costretto ad accettare uno stato di dipendenza ben delimitato.
La realtà di vita del malato emodializzato oscilla continuamente fra due condizioni tra loro contrastanti: sta “bene” nel senso che non è ricoverato ma, ciononostante, a giorni alterni deve assumere completamente il “ruolo di malato” con tutte le conseguenze che questo stato comporta.
La dislocazione di molti centri dialisi sul territorio dà la possibilità a chi fa dialisi di viaggiare e spostarsi con relativa libertà. La grande limitazione del dializzato sta infatti nel dover verificare la presenza di strutture con reparto di emodialisi e, se presenti, contattarle con anticipo per verificare la disponibilità di posti.

La salute è un diritto di tutti.
Standard sanitari adeguati ed assistenza sono l’obiettivo di ogni paese verso i propri cittadini.


COMPLESSO MODULARE TIPO ADIBITO A CENTRO DIALISI

Il complesso può essere realizzato da 12 moduli prefabbricati, allestiti e completi di impianti elettrico, condizionamento, idraulico ed impianto osmosi.


CARATTERISTICHE GENERALI E DIMENSIONI
I moduli potranno essere realizzati in configuraziione 20’ con altezza modificata.
Le dimensioni esterne saranno le seguenti: lunghezza mm 6.055, larghezza mm 2438, altezza mm 3000.

STRUTTURA
La struttura metallica del container sarà realizzata mediante la saldatura di travi e tubolari di adeguate dimensioni che andranno a costituire lo scheletro portante del modulo, sia esso quello centrale che quello dei lati estensibili, e sarà completata da 4 blocchi d’angolo tipo ISO posati alle estremità inferiori.
A coibentazione di tutte le pareti esterne e del tetto verranno utilizzati pannelli tipo sandwich mono-lastra, spessore mm 74, la cui coibentazione di poliuretano dens. 50 kg/mc verrà inserita all’interno dei due supporti esterni realizzati in pannelli di vetroresina spessore mm 1.8 circa.
Il controsoffitto ed il fondo saranno realizzati mediante pannello alveolare di polipropilene, la cui coibentazione mantiene caratteristiche conformi alle pareti laterali.
La pavimentazione sarà realizzata con fogli di resina vinilica, antiscivolo grazie alla presenza di quarzi, anticorrosiva e antiacida, posata sul sottostante piano in compensato marino.
La struttura sarà completata da porte e finestre in quantità e tipologia come da vostro capitolato.


ALLESTIMENTO INTERNO
Per garantire una completa funzionalità dell’area dialisi proponiamo, per questo progetto, un ambiente
operativo che sarà diviso e strutturato in aree d’azione distinte:

Le strutture ospedaliere sopra descritte potranno essere anche galleggianti, preferibilmente in acque interne o protette, come potranno anche costituire centri ospedalieri specializzati internazionali da posizionarsi nelle vicinanze di aeroporti, per essere raggiunti anche dall’estero.
Quanto sopra, costituisce la proposta sanitaria dell’hospital sector del PROGETTO WORLD che, attraverso le sue subholding estere, farà pervenire subito ai Paesi dove operano, per aiutare a combattere la diffusione del Covid-19 ed alleviare le sofferenze dell’Umanità.

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