Il “PROGETTO WORLD”, con la strutturazione dell’operatività in corso delle sub-holding dell’AREA NETWORK nel mondo, per il reperimento di progetti della Blue e Green Economy, da far realizzare dalle PMI italiane associate al CISVAM ed al CISVAGRI, è lieto di presentare i progetti degli ecoporti galleggianti e non, da realizzare in America Latina, inviati dalla prossima Sub-Holding WORLD AREA URUGUAY con sede a Montevideo, che si ringrazia per il grande lavoro svolto.

Essi rappresentano il frutto di due anni di preparazione e costituiscono il programma operativo iniziale della
WA-URUGUAY in America Latina della Blue Economy (CISVAM), ai quali, si aggiungeranno i progetti della Green Economy (CISVAGRI), i cui finanziamenti, saranno assicurati dalla WORLD AREA FINANCE, ormai in grado di operare ovunque e senza limiti di finanziamento.

Essi sono:

1) PORTO ACQUE PROFONDE in ROCHA – URUGUAY (PAP)

2) PORTO FLUVIALE di SANTA CRUZ – BOLIVIA (Puerto Busch)

3) PORTO FLUVIALE alla foce del fiume Parana – ARGENTINA

4) PORTO MARITTIMO a RIO GRANDE TERMINAL PORTUALE – BRASILE

5) DEEPWATER PORT – PANAMA

1) PORTO ACQUE PROFONDE (PAP) in ROCHA – URUGUAY

Si tratta di un porto sull’Atlantico per navi fino a 22 metri di profondità.E’ previsto un investimento di circa 3 miliardi di dollari (soltanto il porto) e 9 miliardi di dollari, considerando la necessaria espansione del sistema ferroviario, autostrade, l’urbanizzazione, alberghi, Centro Congressi, aeroporto in zona industriale ed altro che può essere incluso.
Il PAP, pur trovandosi nella zona più ricca della Regione, richiederà una grande sensibilizzazione del Governo in carica.

PORTO FLUVIALE di SANTA CRUZ (PORTO BUSCH) – BOLIVIA Questo è un porto altamente strategico per la Bolivia per sviluppare il suo grande potenziale agricolo e minerario.L’attuale porto di Porto Aguirre non è sufficiente per profondità (solo 7 piedi) e con le infrastrutture (per circa un milione di tonnellate all’anno). Il trasporto fluviale delle merci che si svolge con la “Hidrovia Paraguay-Paranà” non supera il 40% di quelle pórtate attraverso le Ande (tramite porti cileni o peruviani) e di quelle trasportate con le strade brasiliane (ovest-est).
Per lo sviluppo del commercio internazionale della Bolivia, quindi, è importante la realizzazione di una nuova watrway, con un suo nuovo porto fluviale a Santa Cruz.
Il Governo boliviano è interessato a queste costruzioni (Porto Busch con le connessioni ferroviarie e stradali) e la WA-URUGUAY
già può disporre di accordi sottoscritti con il CLM ( Corridoio Logístico Multimodale).
Investimenti previsti per queste infrastrutture: € 300 milioni.

PORTO FLUVIALE PORTO MONETA alla foce del fiume Parana – ARGENTINA
Il collegamento con la Bolivia ed il mare e / o con il PAP, di cui al paragrafo 1, con un porto fluviale è necessaria per collegare l’altra estremità della via navigabile alla foce del Paranà.PORTO MONETA è stato identificato come la migliore opportunità per realizzare il tratto fluviale, essenziale per dare alla Bolivia l’unico sbocco sul mare.
La WA-URUGUAY informa che per portare a pieno regime l’attività del Porto Moneta e l’investimento è di circa 350 milioni di euro.

PORTO RIO GRANDE TERMINAL PORTUALE – BRASILE

Il porto di Rio Grande è cresciuto molto negli ultimi anni, in particolare, da quando il Governo Kirchner dell’Argentina ha sospeso il transito dei carichi argentini nei porti uruguaiani.Si tratta di un porto con 16 metri di profonditá, progetto che potrebbe essere ancora sviluppato con l’acquisto di un’area per container, con 80 milioni di Euro, costituendo anche un’ottima alternativa al Porto Rio de la Plata, per determinati carichi di container.

DEEPWATER PORT – PANAMA

Ad un’estremità del Canale di Panama, v’è una zona costa con fondali naturali molto favorevoli per costruire lì un porto in acque profonde simile a quello dell paragrafo 1, ma in una parte del mondo, in cui, i traffici delle merci sono enormi.

Recentemente, rappresentanti della WA-URUGUAY si sono incontrati con imprenditori di Panama per valutare il progetto che è stato ritenuto molto attraente per il suo inevitabile potenziale geopolitico.
L’investimento iniziale previsto è di 2 miliardi di dollari e può essere maggiore a seconda della dimensione che si vuole dare al progetto, che potrebbe essere maggiore. Inoltre, la WORLD AREA URUGUAY sta ricevendo lettere contenenti dichiarazioni d’interesse dai Sindaci dei Comuni di Maldonado e di Colonia (URUGUAY), per la realizzazione di ecoporti galleggianti crocieristici.

Queste prime opportunità pervenute dalla WORLD AREA URUGUAY, costituiscono gli strumenti per il coinvolgimento delle PMI, in quanto, nel chiamarle alla realizzazione dei progetti, ne stimolano lo sviluppo dell’internazionalizzazione.

L’EXPO Internazionale e Permanente della Blue e Green Economy, da realizzarsi su 20 ettari a Cavallino Treporti, sarà la vetrina dei vari progetti derivanti dalle Sub-Holding ed anche seguirne l’avanzamento lavori.

Inoltre, si vuole indicare il modello operativo delle Sub-Holding dell’Area Network di World Area Holding Srl, società capoguppo del “PROGETTO WORLD”, che opereranno sempre a contatto con la rete diplomatica italiana, con le Banche di Sviluppo Regionali, con le Università e con Enti pubblici e privati della Nazioni in cui operano.

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